di Vladimir Zelinskij

20 anni di sacerdozio, e non possiedo nulla

26 Settembre 2019

Visto da lontano, il sacerdozio affascina per la vicinanza con Dio. Sembra che appena passata la soglia, già vi si è dentro. Ma la vicinanza si ritira.

di Svetlana Panič

Un corridoio… e la memoria del male

11 Settembre 2019

Il Museo del genocidio lituano è stato visitato da papa Francesco assieme a monsignor Tamkevičius che qui fu prigioniero. La visita del Museo è un’esperienza forte, un percorso di crescita.

di Ol'ga Sedakova

A proposito di incendi

12 Agosto 2019

Vuoi che non credessero alle sue minacce, comunque nessuno fece niente. E poco dopo fumo e fiamme erano lì a un passo. Il terrazzo d’ingresso bruciava, così che si poteva uscire solo dalla finestra.

di Tat'jana Krasnova

Il proibizionismo ci aiuterà

25 Luglio 2019

Ho avuto un pensiero molto triste: questa nostra grande letteratura russa – così tesa, sofferta, amara, disperata, paradossale, straziante come la nostra vita, raffinata, dolorosa e dolente… ebbene, bisogna proibirne l’insegnamento nelle scuole.

di Svetlana Panič

E se smettessimo di sputarci in faccia?

3 Luglio 2019

La capacità di discutere là dove si è totalmente in disaccordo, senza per questo demonizzare l’oppositore e senza neppure umiliarlo, pronti, invece, a ponderare con rispetto gli argomenti di chi la pensa diversamente.

di Svetlana Panič

Non parliamo, per favore, di «guerra santa»

9 Maggio 2019

La guerra è uno stato d’animo, una posizione davanti al mondo, indotta dal sistema ma avallata individualmente.

di Vladimir Zelinskij

Jean Vanier, luce di un padre

8 Maggio 2019

Nel ricordo commosso che tanti ortodossi oggi fanno di un «padre dei poveri» come Jean Vanier, si tocca con mano che il cuore della fede è uno, e la santità un bene condiviso.

di Ol'ga Sedakova

Faremo insieme la storia. Sulla ricostruzione di Notre Dame

2 Maggio 2019

Attorno alla ricostruzione della cattedrale di Parigi possiamo già scorgere l’unione di tutti coloro che si chiamano «uomini di buona volontà». Inutile cercare segni minacciosi…

di Svetlana Panič

È sciocco sperare? A cinque anni dall’occupazione della Crimea

11 Aprile 2019

La menzogna e il nonsenso non avranno mai l’ultima parola. La speranza non dipende dai successi geopolitici ma dai piccoli gesti di resistenza personale, da ciò che restaura l’umanità.

di Tat'jana Krasnova

Studiare la teologia? Dipende…

22 Marzo 2019

Il 28 febbraio all’Università Statale di Mosca si sono riuniti i rettori di vari atenei russi con i membri dell’Associazione per gli studi teologici presieduta dal metropolita Ilarion, per discutere come integrare l’insegnamento della teologia in tutte le facoltà universitarie. Il rappresentante del governo ha detto che in questo modo «la Russia ha un’occasione unica di diventare leader mondiale nella difesa dei valori morali tradizionali».

di Vladimir Zelinskij

Gorbačev, che nessuno amava

12 Marzo 2019

La politica ci ricorda che il 2 marzo Michail Gorbačev ha compiuto 88 anni. Nei suoi confronti ci sono due sentimenti incredibilmente condivisi da noi tutti: la più radicale condanna, che può venire dall’odio istintivo per il tradimento o dal disprezzo perché si è fermato a metà; e il rifiuto altrettanto radicale di volerci capire qualcosa lasciando da parte cliché ed emozioni.

di Ol'ga Sedakova

A proposito di manipolazioni

15 Febbraio 2019

Il modo in cui si cercò di usare Puškin sotto Stalin presupponeva la preventiva distruzione della cultura. Un monito per l’oggi.

di Svetlana Panič

La dignità vince il filo spinato

8 Febbraio 2019

Per una strana aberrazione, il senso della propria dignità viene inteso sempre più spesso come la capacità di far abbassare la cresta agli altri e di tenerli a distanza. L’insegnamento […]

di Vladimir Zelinskij

La Giornata della memoria, e le altrui colpe

28 Gennaio 2019

La memoria, quella vera e non sentimentale, ci deve trovare vulnerabili al dolore degli altri

di Svetlana Panič

Caspita, gli idraulici!

11 Gennaio 2019

Sono venuti gli idraulici, dei tipi cordiali che parlavano come degli intellettuali. Vitja e Vova. Hanno sostituito presto e bene quel che dovevano sostituire. «Ma dov’è il gatto? – ha […]