di Svetlana Panič

Come una macina al collo

23 Marzo 2018

Chiedo scusa anticipatamente a quelli che potrei offendere, ma ora seguirà uno sproloquio un po’ dozzinale di tema pseudo-biblico. La frase evangelica «È inevitabile che avvengano scandali, ma guai a […]

di Vladimir Zelinskij

È più facile credere nei miti

16 Marzo 2018

«Fino alle terrose zucche di mugico Giungeva e s’allargava la voce, che per i contadini adesso combattevano certi “bol’šaki” Oh, oh, oh! Che forza!»Così sbraitava Majakovskij nel poema Bene!, proprio […]

di Tat'jana Krasnova

Un po’ di sana vergogna (ancora sul patriottismo)

26 Febbraio 2018

Quello che più mi colpisce nell’educazione patriottica dei giovani è la temerarietà con cui affrontano questo compito per niente facile e piuttosto insidioso le persone più impensabili e spesso meno […]

di Svetlana Panič

Dedicato a tutti i fustigatori

21 Febbraio 2018

Penso che ricordare, richiamare dal non essere le vittime sia molto più importante che esecrare i carnefici. Il carnefice, il delatore, il traditore sono già castigati da quello che hanno […]

di Vladimir Zelinskij

Un film, la nostra vita

7 Febbraio 2018

Morto Stalin, se ne fa un altro. Sin dal primo minuto ho avuto la sensazione del déjà vu. Non saprei neanche dire se è un buon film o no. È […]

di Ol'ga Sedakova

Quella volta che Gianni Rodari…

1 Gennaio 2018

Gianni Rodari, che come tutti sanno era comunista, una volta venne a Mosca a visitare il Palazzo dei Pionieri sulle colline di Lenin. Avevo dodici anni e partecipavo alle attività […]

di Adriano Dell’Asta

Che ne facciamo del vecchio «Credere obbedire combattere»?

8 Dicembre 2017

Che ne è della memoria? Che ce ne facciamo? Come la usiamo? E già in questa serie di domande si pone un problema radicale: la domanda accorata e bruciante che […]

di Svetlana Panič

La paura è nell’aria

27 Ottobre 2017

Non si capisce se il folle che ha accoltellato la giornalista nella redazione di radio Echo Moskvy abbia scelto appositamente per la sua «azione» l’anniversario del giorno in cui iniziò […]

di Svetlana Panič

Visitando un antico cimitero ebraico

18 Ottobre 2017

Che a Palanga, non lontano dal colle di Naglis, esistesse un antico kirkut, ossia un cimitero ebraico del XVI secolo, lo sapevo. Altra cosa è stato trovarlo. Quel giorno poi […]

di Ol'ga Sedakova

Tacere o parlare della fede?

4 Ottobre 2017

Uno scrittore russo che vive in Occidente da una ventina d’anni ha detto in un’intervista che nelle questioni di fede «sono un uomo occidentale, qui la fede è una questione […]

di Tat'jana Krasnova

Tutti zitti, si vota

22 Settembre 2017

In un certo senso queste sono state le mie prime elezioni. Le altre volte ho votato a caso, scegliendo degli sconosciuti negli elenchi dei candidati dell’opposizione. Non c’è niente da […]

di Tat'jana Krasnova

Per fermare la terza guerra mondiale

12 Settembre 2017

Sapete che vi dico? La vita è meravigliosa! Lo dico a proposito del grosso gatto rosso che mi ha fatto piangere mezza giornata, perché era rimasto orfano dopo la morte […]

di Svetlana Panič

Filosofia di sopravvivenza

19 Agosto 2017

Una cosa successa oggi, la scrivo prima di dimenticarmela. In una piccola libreria, di quelle di una volta conservatasi per puro miracolo vicino a Krasnye Vorota, ho trovato bene in […]

di Adriano Dell’Asta

Un bambino grande come un uomo

15 Giugno 2017

Un amico mi ha passato un brano di un’intervista al regista russo Aleksandr Askol’dov, realizzata dalla slavista francese Cécile Vaissié. Vale la pena di leggerlo: «Ecco quello che è per […]

di Vladimir Zelinskij

Il lavoro dell’arte

5 Giugno 2017

Qualsiasi frase può venire navigando fino a noi come un barcone molto carico, e anche se non lo vediamo per intero il carico, c’è, sta giù in basso, nella stiva. […]