di Ol'ga Sedakova

La catastrofe e l’accordatore di pianoforti

30 Novembre 2018

Il tempo trascorso dalla rivoluzione in qua non può essere pienamente descritto se non dalla parola «catastrofe», non c’è parola più adeguata. «Catastrofe» è il termine più comprensivo, perché include sempre qualcosa di sovrapersonale, quasi di cosmico, quasi non dipendesse neppure dagli uomini, figurarsi dal singolo; include crimini e sofferenze, e anche il democidio – parola che ho appreso di recente e che riguarda l’uccisione di un popolo da parte del proprio governo.

di Svetlana Panič

La guerra, non in nome mio

28 Novembre 2018

I miei vecchi, che hanno vissuto la battaglia di Oranienbaum e di Leningrado, l’assedio, l’evacuazione, vivevano con un pensiero: «Mai più guerra». Con questo pensiero si teneva duro davanti alle […]

di Svetlana Panič

Ricordiamo quando ci venivano a prendere…

26 Ottobre 2018

Fra pochi giorni sarà il 29 ottobre. Troviamoci al solito posto, presso la pietra delle Solovki. Leggeremo un lunghissimo elenco commemorativo, lungo quanto un’intera giornata, e ciò nonostante citeremo solo […]

di Svetlana Panič

«Decristianizziamoci»

5 Ottobre 2018

Qualche tempo fa ho sentito una signora di mia conoscenza usare un brillante neologismo: decristianizzarsi. «Noi qui ci stiamo decristianizzando piano piano – ha detto con un sorriso – capisci, […]

di Tat'jana Krasnova

Le pensioni e madame Kiselëva

1 Ottobre 2018

È uscito un articolo a firma Marija Kiseleva in difesa della riforma delle pensioni. La signora, dottore in psicologia, è moglie di Dmitrij Kiselëv, giornalista del canale tv Russia 1. […]

di Vladimir Zelinskij

Un pensiero semplice, in mezzo alle polemiche

13 Settembre 2018

Non vorrei stuzzicare i lettori russofoni con i miei discorsi, ma c’è nella storia dell’autocefalia ucraina un particolare su cui nessuno, fra quanti scrivono con intelligenza, con rabbia, con micidiale […]

di Svetlana Panič

La tecnica del sospetto, e la potenza di un gesto solidale

7 Settembre 2018

Sof’ja Petrovna, protagonista dell’omonimo romanzo di Lidija Čukovskaja era convinta della giustezza assoluta dell’ordinamento socialista sovietico. La sua certezza non viene meno neppure quando arrestano suo figlio: certo le cose […]

di Ol'ga Sedakova

Cosa è avvenuto nel nostro spazio pubblico

24 Agosto 2018

Tempo fa ho scritto un saggio, La mediocrità come pericolo sociale. Mi sbagliavo. Il pericolo è un altro. Quello che si presenta sulla nostra scena storica non è neanche più […]

di Ol'ga Sedakova

Contro il falso orgoglio

20 Giugno 2018

Oggi si discute molto sul vero patriottismo, sull’orgoglio nazionale; Sergej Averincev diceva: «Penso che l’amore per un paese, come l’amore per una persona, si esprima nella sollecitudine, in un atteggiamento […]

di Tat'jana Krasnova

La mamma è nel panico…

17 Maggio 2018

Mia mamma ha 82 anni ed è malata cronica. In pratica questo vuol dire che ha un sacco di problemi e guarirla non si può. Nessuna medicina può ridarle i […]

di Svetlana Panič

Attenzione al clima…

11 Maggio 2018

Sono sotto l’impressione di una recente discussione. Se d’un tratto, per qualche misterioso motivo, cominciassi a giustificare il male e l’ingiustizia tirando fuori «la nostra arcana mentalità e il nostro […]

di Ol'ga Sedakova

In margine all’anniversario della Vittoria

7 Maggio 2018

Ricordo un vecchio tedesco, proprietario di un agriturismo con annesso allevamento di cavalli. Mi avevano sistemata presso di lui i proprietari del castello Gut Böckel, dove Rilke scrisse la Quarta […]

di Ol'ga Sedakova

Vittorio Strada, la forza di una visione integrale

3 Maggio 2018

Di Vittorio Strada, filologo, critico, filosofo, sociologo, traduttore, studioso della politica attuale e passata, grande cultore di libri, amico di moltissimi amici russi, bisognerebbe parlare a lungo. Il semplice elenco […]

di Vladimir Zelinskij

La fatalità chiede l’abisso del silenzio

26 Aprile 2018

Mi chiederete cosa c’entra l’icona. L’icona della Vergine è colma di silenzio. Davanti a quello che è successo ai bambini a Kemerovo non si trovano parole adeguate. C’è il cordoglio, […]

di Tat'jana Krasnova

Né santi né farabutti

3 Aprile 2018

In un’intervista, l’attore Aleksej Serebrjakov ha affermato che l’idea nazionale russa oggi si riassume nella triade: forza, prepotenza, arroganza. A quanto pare, nell’infuriare dei battibecchi scoppiati dopo le sue affermazioni, […]