Quelli che non temono né Dio né gli uomini
20 Ottobre 2020Memento per i tutori dell’ordine: la violenza è un veleno sottile…
Memento per i tutori dell’ordine: la violenza è un veleno sottile…
Come una piccola folla tornata in Armenia per combattere, nella storia gruppi etnici diversi hanno assecondato la forza del sentimento nazionale in vari modi. Ciò che non cambia è la libertà di scegliere come usarla.
Quattro chiacchiere su un tassì, a Mosca. Dall’insofferenza per gli immigrati e gli ebrei all’accendersi del buon senso…
Jurij Dmitriev, la Bielorussia… fenomeni diversi ma con un unico filo rosso: gli inermi contro la tracotanza del potere che ha in mano le forze dell’ordine, i tribunali, le leve economiche. È possibile uno scontro simile?
Tra ondate di odio distruttore e di mitizzazione nostalgica, dove va la storia?
Ho avuto la fortuna di incontrarmi varie volte, e a lungo con Giovanni Paolo II.
Chi è infettato dal virus dell’ideologia sembra razionalmente critico, e invece ha perso la misura dell’umano.
Esiste un virus della mente che si comporta come il Covid-19, contagioso e mutevole, ma persistente…
Non sono un medico, né un virologo né insomma un esperto di cose che oggi vanno per la maggiore, quindi quel che vi dico non ha utilità pratica. Però è importante.
Nel clima di agitazione legato alla pandemia, la nostra umanità si gioca nel buon uso della ragione, e nel rispetto della realtà dei fatti.
Discorsi colti al volo in metro. Brani di ordinario conformismo e di incredibile onestà.
Ci sono persone che percorrono centinaia di chilometri per assistere al processo di un amico…
«…Sì, voi ortodossi avete l’antica tradizione, lo splendore delle icone, la spiritualità e i Santi Padri, e la liturgia così solenne…
Eppure, una volta saltati giù dalla barca di Pietro vi siete trasferiti su varie scialuppe di salvataggio, navigando ciascuno per proprio conto».
Proviamo a cambiare la giustizia con la misericordia, il sarcasmo con la tenerezza, la «giusta ira» con la compassione.
È finito il giorno più importante dell’anno, il suo cuore profondo cui tutti gli altri giorni tendono. Il cuore profondo perché la memoria non è un omaggio al passato, ma […]