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Articoli

Società
Russia, un abbraccio per la pace

Russia, un abbraccio per la pace

Un’iniziativa sorta spontaneamente tra alcuni cittadini russi: scambiare pubblicamente un abbraccio con coloro che sono a favore della pace. Ma anche per un abbraccio oggi si può essere arrestati.

Letteratura
Poesia: il respiro di una generazione

Poesia: il respiro di una generazione

Due antologie poetiche appena uscite ci danno il polso di due epoche cruciali: la seconda guerra mondiale e oggi. I poeti sono testimoni del dolore e degli interrogativi del loro tempo. I versi come cronaca dell’intimo, che cerca di dar voce al trauma collettivo.

Guerra
Nonni e nipoti insieme a sostenere il fronte

Nonni e nipoti insieme a sostenere il fronte

Le autorità russe spingono la popolazione a contribuire all’«operazione speciale». Le scuole sono tenute a forgiare generazioni di «patrioti», sull’esempio dei loro nonni anch’essi cooptati nelle case di riposo: ragazzi e anziani tessono reti mimetiche e confezionano indumenti per i soldati al fronte, scambiandola per una guerra di difesa.

Società
Il «grande cambiamento» ovvero il ritorno all’URSS

Il «grande cambiamento» ovvero il ritorno all’URSS

In Russia riemergono i «pionieri» di sovietica memoria. Cambia il nome ma l’intento è lo stesso: raggruppare, inquadrare e pilotare la giovane generazione, prima che scappi dal recinto e si formi un punto di vista indipendente e critico.

Società
Russia, l’opposizione delle femministe

Russia, l’opposizione delle femministe

Tra le file dell’opposizione alla guerra in Ucraina ci sono gruppi diversi, con ideologie anche molto distanti fra loro. L’esperienza femminista ha fatto della creatività la caratteristica fondamentale delle sue azioni.

Guerra
Lettere dalla Russia / 3 / Le macerie della nostra vita

Lettere dalla Russia / 3 / Le macerie della nostra vita

Cosa fare se non possiamo fare più nulla… Cosa fare davanti all’odio che cresce… Cosa resta della nostra grande cultura… la Russia risponde.

Società
Alla Gutnikova, la provocazione della giovinezza

Alla Gutnikova, la provocazione della giovinezza

Il vasto mondo dell’opposizione russa comprende un ampio spettro di posizioni e scale di valori, dai resti dei movimenti democratici ad anarchici, animalisti e lgbt. Ciò che li unisce oggi è il desiderio di libertà e il coraggio di esporsi. L’esempio di Gutnikova, studentessa che non rinuncia alla propria dignità neanche davanti al giudice.

Società
Giovani «incompatibili» col sistema

Giovani «incompatibili» col sistema

A Mosca sono stati condannati tre giovani attivisti per atti vandalici. È l’ennesima azione repressiva nei confronti di ambienti sempre più insofferenti verso il sistema politico, ormai incapace di rispondere alle loro esigenze di giustizia, credibilità e verità.

Società
Giovani cristiani e musulmani si sono incontrati a Mosca

Giovani cristiani e musulmani si sono incontrati a Mosca

Un incontro tra giovani cristiani e musulmani, a Mosca. È nato dalla stima tra alcuni adulti delle diverse religioni, nella convinzione che la vera contrapposizione oggi non è più tra le diverse religioni, ma tra l’uomo immanente e autosufficiente, e le culture religiose.

Società
Un’incredibile esperienza notturna

Un’incredibile esperienza notturna

Le persone arrestate alle manifestazioni di Mosca e condannate a vari giorni di prigione, vengono poi rilasciate in aperta campagna e in piena notte, al gelo. Potrebbe essere un’ulteriore tragedia, se non ci fossero i volontari… Una giovane moscovita racconta l’incredibile esperienza di umanità vissuta la notte del 16 febbraio.

Cultura
Da Lenin a Lennon: il Muro più famoso di Praga

Da Lenin a Lennon: il Muro più famoso di Praga

A quarant’anni di distanza dalla morte di John Lennon, nella capitale ceca esiste ancora il muro dedicato al cantautore, simbolo di libertà durante il comunismo. Per il regime Lennon incarnava la «lotta pacifista all’imperialismo» ma «corrompeva» i giovani. Equilibrismi totalitari per tenere in pugno la gioventù.

Mediateca
«Storie di amicizia e di speranza» • I ragazzi di Piazza Majakovskij

«Storie di amicizia e di speranza» • I ragazzi di Piazza Majakovskij

I brevi video «Storie di amicizia e di speranza» raccontano storie di persone molto diverse tra loro, accomunate dall’esperienza di verità e libertà vissuta in contesti di dolore, di prova, di illibertà.

Editoriale
Il processo a Egor Žukov: Le sorprese della nuova generazione

Il processo a Egor Žukov: Le sorprese della nuova generazione

Il processo a Egor Žukov, studente ventunenne dell’Alta Scuola di Economia, accusato di «pubblici appelli all’estremismo su internet», denota il fermento serpeggiante a Mosca tra le giovani generazioni.

Cultura
Da Bergamo al Meeting di Rimini: la bellezza, il lavoro e la domanda di senso

Da Bergamo al Meeting di Rimini: la bellezza, il lavoro e la domanda di senso

Quest’anno lo stage per studenti russi organizzato da Russia Cristiana in collaborazione con l’Università di Vladimir ha avuto due novità: la presenza di un gruppo di seminaristi ortodossi e l’incontro con il Meeting di Rimini. Per tutti una grande occasione di sfatare i pregiudizi sull’Occidente. Il racconto della docente che li ha accompagnati.

Cultura
Ho visto i miei studenti cambiare

Ho visto i miei studenti cambiare

Undici studenti e una docente dell’Università statale di Vladimir hanno frequentato uno stage estivo di lingua e cultura italiana organizzato dalla Fondazione Russia Cristiana. Le loro riflessioni sull’esperienza vissuta.

Chiesa
La Russia, i cattolici, i giovani

La Russia, i cattolici, i giovani

A dieci anni dalla sua consacrazione episcopale, l’arcivescovo metropolita a Mosca, monsignor Paolo Pezzi dialoga di Russia, martirio e giovani con Adriano Dell’Asta. L’incontro si è svolto al Meeting di Rimini 2018, luogo d’incontro per antonomasia.

Chiesa
Anna, la «martire per la purezza» che ha cambiato il destino di molti

Anna, la «martire per la purezza» che ha cambiato il destino di molti

Verrà beatificata il 1° settembre a Košice la sedicenne Anna Kolesárová, «martire per la purezza», uccisa nel 1944 da un soldato sovietico, e che nella società che irride la castità attrae ancora migliaia di giovani.

Storia
Quelle prime poesie in piazza Majakovskij

Quelle prime poesie in piazza Majakovskij

Il 28 luglio 1958 a Mosca fu inaugurato il monumento al poeta Vladimir Majakovskij. Dopo la cerimonia ufficiale, qualcuno dal pubblico si mise a leggere le proprie poesie. Fu uno squarcio nel grigiore sovietico, il samizdat riprendeva a vivere.

Società
Vecchio e nuovo. Ovvero gli studenti in piazza

Vecchio e nuovo. Ovvero gli studenti in piazza

Il filosofo Sergej Averincev osservava che il nuovo non segue mai la via maestra pianificata dagli uomini ma vie laterali e inattese. Oggi in Russia la novità si apre la strada nonostante la resistenza del sistema. Perché i giovani vogliono un futuro.

Società
Proteste in piazza: non è facile essere giovani

Proteste in piazza: non è facile essere giovani

Il 26 marzo migliaia di persone hanno protestato contro la corruzione in decine di città russe. La novità è stata la massiccia presenza dei giovani. Le aspettative della gente e le risposte da parte del governo.

Percorsi della memoria
I ragazzi di piazza Majakovskij

I ragazzi di piazza Majakovskij

Tra la fine degli anni ’50 e i primi anni ’60 un gruppo di ragazzi tenne in scacco l’apparato repressivo del regime sovietico, organizzando una serie di incontri e di letture pubbliche di testi poetici non autorizzati.

Editoriale
Il club dei suicidi

Il club dei suicidi

Un servizio pubblicato su «Novaja gazeta» il 16 maggio ha provocato in Russia un generale brivido di orrore alla notizia che esistono nella rete russa numerosi siti, blog, chat che […]

Società
Troppo zelo, signor rettore!

Troppo zelo, signor rettore!

Accadono strani fenomeni «parasovietici», come quello che presentiamo qui sotto. Possono essere eccessi di diligenza da parte di funzionari, o una ben dissimulata politica intimidatoria, per dissuadere il pubblico dagli eccessivi contatti coi cattolici.

Storia
PATRIOTTISMO: E se avessimo perso?

PATRIOTTISMO: E se avessimo perso?

Un video diffuso per la festa del 9 maggio propone la figura di un bambino-soldato che si sacrifica per la vittoria. Scivolone retorico che offusca il vero sacrificio e ha disturbato molti russi.

Blog

Dopo le manifestazioni e gli arresti, una riflessione

Rivedo nei ragazzi che protestano un cuore vulnerabile.

Dedicato al nuovo anno scolastico

Ho dovuto riscrivere un test. Niente di che, un normale test che fa parte del processo didattico. Non era una questione di vita o di morte, nessuno rischiava la bocciatura […]