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![Lavorare dall’estero perché la Russia rinasca](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2024/06/fotoМихаилКончицmemorial6.jpg)
Lavorare dall’estero perché la Russia rinasca
Nato a Mosca nel 1953, Boris Belenkin è filologo e storico. È tra i fondatori dell’associazione Memorial, di cui cura la biblioteca sin dagli inizi. Dopo le traversie giudiziarie di Memorial e l’invasione russa in Ucraina ha deciso di espatriare. È autore di numerose pubblicazioni sull’editoria clandestina e la storia del dissenso in URSS. (nostra intervista).
![Tacere sarebbe come consentire](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2024/06/kmurza6.jpg)
Tacere sarebbe come consentire
Per non aver taciuto il giornalista e politico Vladimir Kara-Murza sta scontando una condanna spropositata a 25 anni. Il portale religioso «Mir vsem» (Pace a tutti), fondato da padre Andrej Kordočkin, lo ha intervistato in modo rocambolesco, per interposta persona, ma ha ottenuto risposte lucide e nette.
![Naval’nyj: un politico diventato dissidente](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2024/05/IlyaIsaevwiki6.jpg)
Naval’nyj: un politico diventato dissidente
«In fin dei conti dovrà pur apparire in Russia qualcuno che non mente». È uscito in prima assoluta da Scholé-Morcelliana il libro di Naval’nyj «Io non ho paura, non abbiatene neanche voi».
![Giustizia o misericordia? Lettera dalla prigione](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2024/03/orlov6fiorelampione.jpg)
Giustizia o misericordia? Lettera dalla prigione
Appena condannato a 2 anni e mezzo, Orlov mantiene molti contatti dalla prigione, con una corrispondenza che lo sostiene. In una lettera giunta qualche giorno fa, dà la sua risposta alla domanda: «giustizia o misericordia?», che la giornalista Gordeeva aveva posto alla gente di Memorial. Orlov risponde da laico che crede nell’uomo e nella forza della verità.
![Una mostra che attraversa i cuori, i confini geografici e le generazioni](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2024/01/bari600.jpg)
Una mostra che attraversa i cuori, i confini geografici e le generazioni
La mostra «Uomini nonostante tutto» non ha ancora finito di peregrinare tra le città italiane e straniere. Ovunque suscitando reazioni intense e domande pregnanti. Questo racconto ci viene da Bari.
![“Non mi sono mai piegato, ma solo per grazia di Dio”. Ricordando padre Men’](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2019/09/padreMen600.jpg)
“Non mi sono mai piegato, ma solo per grazia di Dio”. Ricordando padre Men’
Il 22 gennaio cade l’anniversario della nascita di padre Aleksandr Men’, sacerdote ortodosso, ardente fautore dell’unità del Corpo di Cristo per la quale ha dato la vita, vivendo e morendo. Riportiamo alcuni stralci dalla biografia di Michail Kukin (2022).
![Un’insignificante statua sul Ponte Carlo…](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2023/11/pontecarlo600.jpg)
Un’insignificante statua sul Ponte Carlo…
Una delle statue che ornano il Ponte Carlo a Praga fu donata da un membro della famiglia Klar, che nell’800 per tre generazioni si occupò gratuitamente dell’educazione e della formazione professionale dei bambini non vedenti. Un’opera che continua ancor oggi.
![Šalamov-Judina: il dialogo mancato tra due solitudini](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2023/11/trubnajapastvu6x.jpg)
Šalamov-Judina: il dialogo mancato tra due solitudini
Una dura lettera – inedita in italiano – di Šalamov a Marija Judina, svela un abisso di incomunicabilità. L’ipersensibilità degli artisti produce una solitudine incapace di riconoscersi nell’altro. Al centro dello scontro la domanda se si abbia o no il diritto di sperare nel bene.
![Anniversario della fuga](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2023/10/abramcevo600.jpg)
Anniversario della fuga
L’Europa è piena di esuli. Gente che chiede di condividere il dolore di un distacco che ha tagliato la carne viva della sua vita. A un anno dalla fuga, lo storico russo Zubov rievoca il dramma straziante che lui e molti suoi compatrioti hanno dovuto affrontare. Spera di tornare nella Russia che ama, un paese assetato di bellezza, bontà e libertà.
![Artemij di Grodno: Fratelli, tenete duro!](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2023/06/sepoltura600.jpg)
Artemij di Grodno: Fratelli, tenete duro!
La morte dell’arcivescovo bielorusso Artemij di Grodno ci ripropone la testimonianza di un pastore amante della verità e ostile al compromesso. Deposto per motivi politici, aveva impugnato l’arma della preghiera.
![Vladimír Krčméry, il medico slovacco che curava gli ultimi](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2023/02/VKrcmey600fbx.jpg)
Vladimír Krčméry, il medico slovacco che curava gli ultimi
Diceva: la nostra ricchezza sono i malati. Un medico intrepido che ha abbracciato la missione nel terzo mondo secondo i principi appresi dallo zio Silvo, testimone della fede in Slovacchia.
![Vladimir Poreš: un dissidente che non ha cambiato strada](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2023/01/pores600.jpg)
Vladimir Poreš: un dissidente che non ha cambiato strada
Era stato ateo, poi cristiano fervente e ingenuo. Ma la delusione della «rinascita religiosa» tradita non lo aveva reso cinico. È rimasto un cercatore, sino alla fine.
![«Liberi». Il film su due protagonisti della Chiesa slovacca nel comunismo](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2022/11/vladoesilvo600.jpg)
«Liberi». Il film su due protagonisti della Chiesa slovacca nel comunismo
Nella Slovacchia comunista, due amici animati dalla stessa passione missionaria contribuiscono alla rinascita religiosa del paese nonostante le repressioni, il carcere e l’ateismo. Un film-documentario ne racconta la storia.
![Padre Viktor Grigorenko: capisco che la sconfitta ha un senso](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2022/11/Grigorenko600.jpg)
Padre Viktor Grigorenko: capisco che la sconfitta ha un senso
Padre Viktor era nipote e custode della memoria di padre Men’, è morto combattendo fino all’ultimo la battaglia della verità e del bene. Guardando in faccia la malattia.
![Lo sguardo del metropolita Antonij](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2022/08/MetropAntonij_600.jpg)
Lo sguardo del metropolita Antonij
Un grande intellettuale russo, Averincev, che racconta un grande pastore, il metropolita Antonij Bloom. Lo sguardo acuto del primo coglie la profondità, la grandezza e il valore profetico del secondo. Da leggere per capire l’oggi.
![Havel: ritratto a più voci di un presidente straordinario](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2022/07/Václav_Havel_BenSkála600.jpg)
Havel: ritratto a più voci di un presidente straordinario
Uscito in occasione del decimo anniversario della scomparsa di Václav Havel, il libro raccoglie interviste a personaggi direttamente o indirettamente legati alla sua figura. Ne esce un «ritratto a più voci» che getta nuova luce sull’«eroe della Rivoluzione di velluto».
![Betty Ambiveri, una donna lieta e operosa](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2022/06/xBetty600.jpg)
Betty Ambiveri, una donna lieta e operosa
Ricordiamo, nel 60° della morte, la figura di Elisabetta Ambiveri, al cui slancio e cuore missionario deve così tanto l’opera di Russia Cristiana, ivi compreso il nostro portale.
![Wyszyński e Wojtyła, due «nazionalisti»?](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2022/04/wysz_wojt_600.jpg)
Wyszyński e Wojtyła, due «nazionalisti»?
Lo scatenarsi dei nazionalismi, prima con il caso dei migranti al confine bielorusso-polacco, oggi con l’invasione dell’Ucraina, ha interpellato anche la Chiesa e la società civile. Alcuni ambienti fanno un uso strumentale di grandi figure del ‘900 quali Wyszyński e Wojtyła per giustificare atteggiamenti di esclusione.
![«Mio nonno uccideva, chiedo perdono»](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2022/04/nonno-cekista600.jpg)
«Mio nonno uccideva, chiedo perdono»
Il momento attuale, così bisognoso di misericordia e di perdono, può trovare un esempio e un’ispirazione in tempi non molto lontani, che hanno visto prevalere obbrobrio e disumanità. Ancora oggi i nipoti delle vittime di Stalin e dei carnefici si incontrano, e devono decidere come porsi dinnanzi al male compiuto.
![1989: Sacharov vedeva l’ombra dell’autoritarismo](https://www.lanuovaeuropa.org/wp-content/uploads/2022/03/sacharov600.jpg)
1989: Sacharov vedeva l’ombra dell’autoritarismo
Primo Congresso dei deputati del popolo: il neoeletto Andrej Sacharov, tra i fischi dei colleghi, dichiara che è pericoloso concentrare un immenso potere nelle mani di un uomo solo. E parla di spirito imperiale…
FONDAZIONE RUSSIA CRISTIANA
Russia Cristiana è stata fondata nel 1957 da padre Romano Scalfi allo scopo di far conoscere in Occidente le ricchezze della tradizione spirituale, culturale e liturgica dell’ortodossia russa; di favorire il dialogo ecumenico attraverso il contatto fra esperienze vive; di contribuire alla presenza cristiana in Russia. Questi obiettivi sono stati perseguiti con strumenti diversi durante il regime sovietico, durante la perestrojka, e nel nuovo contesto sociale ed economico del post comunismo, segnato dai postumi dell’ateismo militante e dalle forti suggestioni del consumismo.
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