Attenzione al clima…
11 Maggio 2018Sono sotto l’impressione di una recente discussione. Se d’un tratto, per qualche misterioso motivo, cominciassi a giustificare il male e l’ingiustizia tirando fuori «la nostra arcana mentalità e il nostro […]
Sono sotto l’impressione di una recente discussione. Se d’un tratto, per qualche misterioso motivo, cominciassi a giustificare il male e l’ingiustizia tirando fuori «la nostra arcana mentalità e il nostro […]
Chiedo scusa anticipatamente a quelli che potrei offendere, ma ora seguirà uno sproloquio un po’ dozzinale di tema pseudo-biblico. La frase evangelica «È inevitabile che avvengano scandali, ma guai a […]
Penso che ricordare, richiamare dal non essere le vittime sia molto più importante che esecrare i carnefici. Il carnefice, il delatore, il traditore sono già castigati da quello che hanno […]
Non si capisce se il folle che ha accoltellato la giornalista nella redazione di radio Echo Moskvy abbia scelto appositamente per la sua «azione» l’anniversario del giorno in cui iniziò […]
Che a Palanga, non lontano dal colle di Naglis, esistesse un antico kirkut, ossia un cimitero ebraico del XVI secolo, lo sapevo. Altra cosa è stato trovarlo. Quel giorno poi […]
Una cosa successa oggi, la scrivo prima di dimenticarmela. In una piccola libreria, di quelle di una volta conservatasi per puro miracolo vicino a Krasnye Vorota, ho trovato bene in […]
Mentre cercavo delle immagini cinematografiche per illustrare la «felicità coatta» degli anni 1935-36, ho rivisto dei film della metà degli anni ’30, e ho trovato un frammento in cui si […]
Ieri sera tornavo a casa su un vagone pieno di gente infelice. Magari negli altri vagoni c’erano passeggeri diversi, ma nel mio erano tutti così. Passavo in rassegna i sedili, […]
A Gerusalemme fa freddo. La neve prevista ancora non viene ma è umido, e i gatti cantano un «miau» (con l’accento sulla U) tristissimo. Ho per vicini una famiglia polacca. […]
Il vuoto riempito di parole altrui resta pur sempre un vuoto riempito di parole altrui, fino al momento in cui la parola degli altri non si coagula in un seme […]
Penso che persone pacate, riservate, riflessive come S. Averincev, M. Trofimova, N. Trauberg, V. Chalizev, V. Grichin (ciascuno ha la sua «nuvola») abbiano inferto al totalitarismo un colpo non minore […]
Il grande Wajda. Un suo vecchio amico, l’ottimo critico cinematografico Miron Černenko, definiva Wajda con una parola polacca aulica: wieszcz, che vuol dire profeta, maestro, letteralmente «annunziatore». E non esagerava. […]
Dirò qualcosa di assolutamente impopolare sulle elezioni alla Duma. «E verrà la grazia che la Rus’ sognava…». Proprio così. Adesso si può dare addosso quanto si vuole a «questo popolo» […]
Penso che le sconfitte nel calcio, la tragedia in Carelia [in giugno 14 bambini di un campo estivo sono morti annegati durante un’escursione], le vie di Mosca sottosopra, gli asmatici […]
All’inizio degli anni ‘70 un’équipe medica di ricercatori ricevette una prestigiosa onorificenza di Stato, e a buon diritto, per una scoperta che avrebbe alleviato notevolmente la vita a molti pazienti. […]