29 Dicembre 2021

Un paese che cerca il suicidio

Marta Dell'Asta

Altri 15 anni di lager per Dmitriev, liquidata l’Associazione Memorial. Due colpi durissimi che si sperava non arrivassero. Dove va la Russia privata della sua memoria?

In due giorni due colpi mortali sferrati alla Russia come paese, come civiltà cara a tutto il mondo, due colpi che si è inferta da sé, mentre nel mondo si finiva di celebrare la grandezza ineguagliabile di Dostoevskij.

Il primo colpo è la condanna a 15 anni di lager duro a Jurij Dmitriev, lo storico che ha scoperto le fosse comuni staliniane di Sandarmoch, in Carelia, e ha lavorato 17 anni per dare un nome alle vittime lì sepolte.

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Marta Dell'Asta

Marta Carletti Dell’Asta, è ricercatrice presso la Fondazione Russia Cristiana, dove si è specializzata sulle tematiche del dissenso e della politica religiosa dello Stato sovietico. Pubblicista dal 1985, è direttore responsabile della rivista «La Nuova Europa».

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