9 Maggio 2023

Pace e cultura

Adriano Dell’Asta

L’intervento del presidente di Russia Cristiana all’inaugurazione della mostra “Uomini nonostante tutto. Testimonianze da Memorial”, a Bergamo. Perché la memoria è necessaria per vivere e costruire.

In questo mio intervento non posso non sottolineare, come prima cosa, la felice coincidenza che porta a Bergamo, capitale della cultura, un’istituzione appena insignita del premio Nobel per la Pace. Pace e cultura è un accostamento ricco di significato: la cultura non nasce dalla ricchezza di nozioni, ma dalla capacità di creare nessi, anzi, è questa capacità, è la capacità di creare nessi tra le cose e il loro significato, tra le diverse cose che compongono il reale secondo una compagine ordinata, e tra le persone che di questa compagine fanno parte e di questa compagine condividono il senso; e quindi la cultura, come capacità di creare nessi e occasioni di incontro fra le persone, è un elemento essenziale per la costruzione di un mondo, di una compagine ordinata nella quale si può vivere, guidati da un nesso sensato e non dalla forza.

La lettura dell’articolo completo è riservata agli utenti abbonati, effettua il login o abbonati per accedere a tutti i contenuti del sito.

Adriano Dell’Asta

È docente di lingua e letteratura russa presso l’Università Cattolica. Accademico della Classe di Slavistica della Biblioteca Ambrosiana, è vicepresidente della Fondazione Russia Cristiana.

LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI

Abbonati per accedere a tutti i contenuti del sito.

ABBONATI