10 Febbraio 2021

Russia: dopo la piazza come si va avanti?

Anna Kondratova

Naval’nyj è stato condannato alla colonia penale. I giovani manifestano e la polizia picchia. Rinasce lo scontro politico in un paese dilaniato. Quali le reazioni della società civile.

Davanti al «caso Naval’nyj», che in questo 2021 sarà seguito dalla stretta politica delle prossime elezioni parlamentari e dal 30° anniversario della caduta del comunismo, la Russia si trova dilaniata esattamente come dopo l’occupazione della Crimea nel 2014, drammaticamente spaccata in due fazioni: i sostenitori dell’ordine costituito e i nemici giurati del governo. Nella «zona grigia» che sta nel mezzo si vedono però delle crepe, gente che ultimamente ha abbandonato l’indifferenza politica ma non vede davanti a sé una vera alternativa…

La lettura dell’articolo completo è riservata agli utenti abbonati, effettua il login o abbonati per accedere a tutti i contenuti del sito.

Anna Kondratova

Moscovita, laureata in sociologia. Ha seguito da vicino lo sviluppo del movimento d’opposizione in Russia. Giornalista e saggista.

LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI

Abbonati per accedere a tutti i contenuti del sito.

ABBONATI