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Articoli

Società
Oleg Orlov: restare in Russia fa parte del mio lavoro

Oleg Orlov: restare in Russia fa parte del mio lavoro

Oleg Orlov, co-presidente di Memorial, è sotto processo per essersi espresso contro l’aggressione russa all’Ucraina. Diversamente da altri attivisti, ha scelto di rimanere in patria, perché «è importante che giunga una voce dalla Russia».

Società
Russia, un abbraccio per la pace

Russia, un abbraccio per la pace

Un’iniziativa sorta spontaneamente tra alcuni cittadini russi: scambiare pubblicamente un abbraccio con coloro che sono a favore della pace. Ma anche per un abbraccio oggi si può essere arrestati.

Società
Armatevi (come potete) e partite

Armatevi (come potete) e partite

La mobilitazione «parziale» ha ulteriormente diviso la società russa: le manifestazioni disorganiche, la fuga di migliaia di persone dal paese ormai in conflitto anche con i propri cittadini, il fatalismo dei più, gli arruolati abbandonati a se stessi. E la Chiesa irretita dalla politica nazionale.

Società
La Siberia divisa tra il fronte e la fuga

La Siberia divisa tra il fronte e la fuga

Come vivono gli sconvolgimenti di questi mesi in Siberia, lontani da Mosca? Da sempre desiderosi di autonomia, i siberiani oggi condividono la mentalità comune. E fuggono in massa alla coscrizione.

Società
Auguro alla Russia di provare orrore e pentimento

Auguro alla Russia di provare orrore e pentimento

Un dimostrante solitario sulla Piazza Rossa, col suo cartello contro la guerra. Arrestato, processato, multato. Ma al giudice ha detto parole molto chiare e coraggiose. È uno che spera ancora nel buon senso e nella verità.

Società
Alla Gutnikova, la provocazione della giovinezza

Alla Gutnikova, la provocazione della giovinezza

Il vasto mondo dell’opposizione russa comprende un ampio spettro di posizioni e scale di valori, dai resti dei movimenti democratici ad anarchici, animalisti e lgbt. Ciò che li unisce oggi è il desiderio di libertà e il coraggio di esporsi. L’esempio di Gutnikova, studentessa che non rinuncia alla propria dignità neanche davanti al giudice.

Società
Russia: non tutti si sottomettono

Russia: non tutti si sottomettono

Il rapporto dell’ong OVD-Info è un osservatorio sui fermenti sociali in Russia. Una panoramica sulle iniziative del «nuovo dissenso» civile, censurato e perseguitato. Una galassia di iniziative che non fanno notizia ma aiutano a rimanere liberi.

Società
Nuovi tentativi di far tacere i russi

Nuovi tentativi di far tacere i russi

Dalla Russia giungono messaggi di vergogna e angoscia, mentre la polizia continua a smantellare l’informazione e la libertà personale. Sembra che la violenza di questi giorni condensi lo sviluppo degli ultimi anni, sia come crescita dell’autoritarismo che della responsabilità civile.

Società
Cuba in piazza: quali parentele con l’ex URSS

Cuba in piazza: quali parentele con l’ex URSS

Da domenica 11 luglio in decine di località dell’isola si sono svolte manifestazioni spontanee contro il governo, responsabile della tragica situazione socio-economica cui si è aggiunta la pandemia. Bastano la forza e l’economia davanti al desiderio di libertà di un intero popolo?

Arte
Cari compagni… dovete sparare!

Cari compagni… dovete sparare!

L’ultimo film di Andrej Končalovskij ricostruisce la tragedia di Novočerkassk, quando la polizia sparò sugli operai che manifestavano. Ma dietro a questa, c’è l’altra tragedia di un ideale che viene duramente contraddetto dalla catastrofe della realtà.

Società
Bielorussia: il declino e la tenacia

Bielorussia: il declino e la tenacia

Le proteste sono finite ora è il tempo della vendetta del regime. Processi, perquisizioni, licenziamenti. Ma funziona la controinformazione e cresce la nuova opinione pubblica. La lettera di Filipenko.

Società
Un’incredibile esperienza notturna

Un’incredibile esperienza notturna

Le persone arrestate alle manifestazioni di Mosca e condannate a vari giorni di prigione, vengono poi rilasciate in aperta campagna e in piena notte, al gelo. Potrebbe essere un’ulteriore tragedia, se non ci fossero i volontari… Una giovane moscovita racconta l’incredibile esperienza di umanità vissuta la notte del 16 febbraio.

Società
Russia: dopo la piazza come si va avanti?

Russia: dopo la piazza come si va avanti?

Naval’nyj è stato condannato alla colonia penale. I giovani manifestano e la polizia picchia. Rinasce lo scontro politico in un paese dilaniato. Quali le reazioni della società civile.

Società
La Russia in piazza, prospettive o vicoli ciechi

La Russia in piazza, prospettive o vicoli ciechi

Né delusi né rassegnati, i russi si ostinano a scendere in piazza. Quale prospettiva reale hanno le adunate di massa di fronte ai problemi del paese? Cosa dice la cronaca dei fatti.

Società
Polonia: l’aborto divide società e Chiesa

Polonia: l’aborto divide società e Chiesa

Dal 23 ottobre scorso, dopo la sentenza con cui la Corte costituzionale ha vietato l’aborto in caso di patologie gravi e malformazioni dell’embrione, il paese è stato percorso da un’ondata di proteste di massa, nonostante i casi di covid-19 abbiano superato il milione.

Società
Bielorussia, a che punto è la notte?

Bielorussia, a che punto è la notte?

La gente scende in piazza da quattro mesi, la repressione brutale non è riuscita a fermarla. «Che c’è di nuovo?», hanno chiesto al poeta Dmitrij Strocev. «Il popolo», ha risposto.

Chiesa
Lettera ai cristiani bielorussi

Lettera ai cristiani bielorussi

Sacerdoti e laici della Chiesa ortodossa russa e di altre Chiese locali, cattolici e cristiani di altre confessioni, il 25 novembre hanno scritto una lettera per esprimere solidarietà e vicinanza ai cristiani della Bielorussia. Lettera che in ventiquattrore ha raccolto oltre un migliaio di firme.

Società
Quello di Minsk non è solo un carnevale

Quello di Minsk non è solo un carnevale

Mentre a Minsk la polizia arresta 1000 dimostranti al giorno, i sociologi esaminano la natura delle molteplici manifestazioni, e ci leggono molti segnali extra politici. È un importante tentativo di uscire psicologicamente e culturalmente dallo spazio ex sovietico. E come sempre, c’è chi ha paura del cambiamento…

Società
Le proteste di Chabarovsk e il diritto di scegliere

Le proteste di Chabarovsk e il diritto di scegliere

Una città nell’Estremo Oriente russo è diventata la bandiera dell’autonomia locale. Tutti parlano di Chabarovsk come di un esempio che scuote lo spazio post-sovietico.

Cultura
Dmitrij Strocev arrestato

Dmitrij Strocev arrestato

Il poeta stava andando al lavoro… Giorni fa aveva scritto: “Una voce interiore mi dice che non sei bielorusso se non sei stato dentro”.

Società
In Bielorussia siamo andati oltre la protesta

In Bielorussia siamo andati oltre la protesta

Parla un poeta bielorusso che sta vivendo assieme ai suoi compatrioti una grande speranza di rinnovamento. La forza della non violenza ha trascinato la nazione, e iniziato qualche cambiamento…

Società
Bielorussia, stabile come un vulcano

Bielorussia, stabile come un vulcano

Le elezioni presidenziali bielorusse sembrano scontate, dopo 26 anni di governo Lukašenko. Ma i cambiamenti sono già in atto. Lo dice la moltitudine di iniziative di base, di proteste e manifestazioni; lo dice il grande numero di osservatori volontari ai seggi. Non è poco per un paese che sembrava ancorato al passato sovietico. L’opinione pubblica si è svegliata.

Società
Slovacchia: la Marcia per la vita e i neofascisti

Slovacchia: la Marcia per la vita e i neofascisti

Alla Marcia per la vita svoltasi a Bratislava in autunno e organizzata dalla Chiesa cattolica, tra i 50.000 partecipanti c’erano gruppetti del Partito popolare Nostra Slovacchia, formazione di estrema destra. Da qui la polemica sull’opportunità di una presenza scomoda dentro iniziative apprezzabili.

Editoriale
Il processo a Egor Žukov: Le sorprese della nuova generazione

Il processo a Egor Žukov: Le sorprese della nuova generazione

Il processo a Egor Žukov, studente ventunenne dell’Alta Scuola di Economia, accusato di «pubblici appelli all’estremismo su internet», denota il fermento serpeggiante a Mosca tra le giovani generazioni.

Società
I processi di Mosca: qualcosa sta cambiando

I processi di Mosca: qualcosa sta cambiando

La lettera collettiva dei sacerdoti in difesa delle persone ingiustamente arrestate ha smosso le acque di una situazione politica e sociale che a molti pareva senza vie d’uscita. Si riafferma la coscienza che qualcosa si può sempre fare…

Chiesa
«Smettiamo di avere paura»

«Smettiamo di avere paura»

Lettera collettiva di sacerdoti ortodossi a proposito dei recenti casi di malagiustizia in Russia. Un intervento del genere non ha precedenti e pone nuovamente la Chiesa nel vivo della storia. La società civile si riscuote, e la Chiesa c’è…

Società
Scrittori e giornalisti sulle dimostrazioni a Mosca

Scrittori e giornalisti sulle dimostrazioni a Mosca

I membri del Pen club e dell’Associazione «Parola Libera» di Mosca hanno reso nota una dichiarazione collettiva sulle recenti dimostrazioni per il libero accesso alle elezioni municipali di Mosca. Fra gli oltre 300 firmatari figurano nomi noti come Aleksandr Archangel’skij, Majja Kučerskaja, Ljudmila Ulickaja.

Società
Dimostrazioni a Mosca, spray urticante e porte aperte

Dimostrazioni a Mosca, spray urticante e porte aperte

Durante le dimostrazioni di piazza a Mosca si sono registrati dei cambiamenti qualitativi. La logica della contrapposizione vince e si approfondisce in Russia. Ma in margine a questo trend generale, c’è stato un episodio che ha contraddetto l’escalation della tensione.

Società
I cechi in piazza. Macek: «La democrazia non è una cosa scontata»

I cechi in piazza. Macek: «La democrazia non è una cosa scontata»

A quasi 30 anni dalla «rivoluzione di velluto» del novembre ’89, in Repubblica ceca si sono svolte diverse manifestazioni antigovernative che hanno raccolto in piazza decine di migliaia di persone.

Chiesa
Vogliono un cristianesimo senza «scorta armata». Il conflitto di Ekaterinburg

Vogliono un cristianesimo senza «scorta armata». Il conflitto di Ekaterinburg

In varie città russe ci sono state proteste di massa contro la costruzione di nuove chiese. Non si tratta di puro anticlericalismo. Sta maturando l’esigenza di un cristianesimo non di facciata ma autentico, impegnato con la vita e non insediato ai vertici.

Società
Le croci scomode di Kuropaty

Le croci scomode di Kuropaty

Agendo secondo la tipica mentalità sovietica, le autorità bielorusse si sono dimostrate ancora una volta incapaci di dialogare con la società civile, come nel caso della maldestra rimozione delle croci dal bosco-memoriale di Kuropaty, che tanto ha ferito i cittadini più sensibili al problema della memoria storica.

Società
Russia, vecchi scenari e nuove proteste

Russia, vecchi scenari e nuove proteste

Il 10 settembre ci sono state le elezioni amministrative russe, le ultime prima di quelle presidenziali a marzo. Seggi vuoti e generale disinteresse per la politica. Ma si fanno avanti nuove forze ultranazionaliste e ultraortodosse a sparigliare i giochi.

Società
Vecchio e nuovo. Ovvero gli studenti in piazza

Vecchio e nuovo. Ovvero gli studenti in piazza

Il filosofo Sergej Averincev osservava che il nuovo non segue mai la via maestra pianificata dagli uomini ma vie laterali e inattese. Oggi in Russia la novità si apre la strada nonostante la resistenza del sistema. Perché i giovani vogliono un futuro.

Società
Cosa sta succedendo in Bielorussia?

Cosa sta succedendo in Bielorussia?

L’ondata di proteste in Bielorussia, questa primavera, ha una novità rispetto alle precedenti: il carattere trasversale e l’attenzione a dignità e solidarietà. Siamo di fronte a un’inedita stagione di proteste popolari in Europa. Un fatto da interpretare.

Società
Proteste in piazza: non è facile essere giovani

Proteste in piazza: non è facile essere giovani

Il 26 marzo migliaia di persone hanno protestato contro la corruzione in decine di città russe. La novità è stata la massiccia presenza dei giovani. Le aspettative della gente e le risposte da parte del governo.

Società
Bielorussia: difendiamo i nostri morti

Bielorussia: difendiamo i nostri morti

Kuropaty è un luogo terribile: ci riposano oltre 100mila fucilati. Ma il business post sovietico ci vuole costruire degli uffici. E i bielorussi, figli dell’ultimo regime comunista d’Europa, si oppongono. Inattesa rinascita di una società civile.

Società
Bucarest in piazza… È la post politica

Bucarest in piazza… È la post politica

Mezzo milione di romeni in piazza contro la corruzione. È la crisi della politica, la società civile cerca vie dirette. Ma la delegittimazione di ogni potere costituito apre vuoti minacciosi. Un vuoto che ricorda il febbraio 1917 in Russia.

Blog

La regola d’oro della resistenza

Jurij Dmitriev, la Bielorussia… fenomeni diversi ma con un unico filo rosso: gli inermi contro la tracotanza del potere che ha in mano le forze dell’ordine, i tribunali, le leve economiche. È possibile uno scontro simile?

Cambia la musica della storia

Tra ondate di odio distruttore e di mitizzazione nostalgica, dove va la storia?

A proposito di corruzione

Parliamo di corruzione, naturalmente. Come si fa a non pensarci. A me non interessa affatto chi ha i miliardi sporchi, gli yacht e le ville, e quanti ne ha. Questo […]