13 Marzo 2020
Dio è imprevedibile. Conflitti e unità tra cristiani
Diatribe come lo scisma ucraino e le contese fra Mosca e Costantinopoli contraddicono l’universalità tra le Chiese. Invece di desiderare di fare il possibile perché l’unità progredisca, le Chiese si irrigidiscono. Eppure accadrà qualcosa che non avevamo pensato, qualcosa che minerà la nostra apparente solidità. L’analisi fatta trent’anni fa dal filosofo Bibichin suona come una profezia.
Mi è capitato tra le mani un testo dedicato al tema dell’unità, scritto dal filosofo Vladimir Bibichin (1938-2004) alla fine degli anni ’90, che con straordinaria lucidità anticipa sia conflitti che sarebbero esplosi a distanza di vent’anni, come pure scenari di possibili soluzioni, a cui oggi non possiamo che guardare con speranza e desiderio.
Nel maggio 1995 Giovanni Paolo II aveva espresso la sua tensione ideale all’unità in due documenti del magistero, la lettera apostolica Orientale lumen e l’enciclica Ut unum sint.
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Giovanna Parravicini
Ricercatrice della Fondazione Russia Cristiana. Specialista di storia della Chiesa in Russia nel XX secolo e di storia dell’arte bizantina e russa. A Mosca ha collaborato per anni con la Nunziatura Apostolica; attualmente è Consigliere dell’Ordine di Malta e lavora presso il Centro Culturale Pokrovskie Vorota. Dal 2009 è Consultore del Pontificio Consiglio per la Cultura.
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