6 Maggio 2023

Conoscete le leggi della propaganda?

Vladimir Jakovlev

Strumento universale dei regimi, la propaganda è stata affinata soprattutto dai totalitarismi. Il giornalista russo Jakovlev, editore di «Kommersant», ricorda che all’università insegnavano a manipolare la mente dei nemici. Tecniche impiegate oggi contro la popolazione.

All’Università Statale di Mosca in cui ho studiato giornalismo c’era la cosiddetta cattedra militare dove, in un’atmosfera di segretezza, ci insegnavano la propaganda speciale di guerra, ovvero l’arte di seminare discordia tra le schiere nemiche tramite la disinformazione e la manipolazione delle coscienze.

Spaventoso, ve lo assicuro, e non è uno scherzo.

La propaganda di guerra, o propaganda «nera», ammette qualsiasi distorsione dei fatti reali per raggiungere i propri scopi propagandistici; si tratta di un’arma molto efficace usata con il solo obiettivo di far saltare il cervello al nemico.


(Foto d’apertura: Twitter.com)

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Vladimir Jakovlev

Giornalista, è fondatore, proprietario e direttore dell’editrice Kommersant. È nipote di Vladimir Jakovlev (1892-1935) commissario della Čeka e protagonista del «terrore rosso» a Odessa.

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