9 Maggio 2022

Astaf’ev, la memoria eretica

Marta Dell'Asta

Un veterano, scrittore antieroico e scandaloso ma possente nel tramandare la memoria storica. In questi giorni di commemorazioni, risentiamo quel che diceva Viktor Astaf’ev della seconda guerra mondiale, e di ogni guerra.

Il brano che segue appartiene a una lettera del grande scrittore russo Astaf’ev (1924-2001), esponente della «prosa di guerra» come della «prosa campagnola»; il tema bellico nasce in lui da un semplice fatto anagrafico (nato nel 1924, era andato volontario diciottenne); il tema della campagna russa è legato alla sua infanzia siberiana.

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Marta Dell'Asta

Marta Carletti Dell’Asta, è ricercatrice presso la Fondazione Russia Cristiana, dove si è specializzata sulle tematiche del dissenso e della politica religiosa dello Stato sovietico. Pubblicista dal 1985, è direttore responsabile della rivista «La Nuova Europa».

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