25 Giugno 2024
Ho visto il mio paese tradire se stesso
Da intervistatrice a intervistata, la giornalista che sul suo canale «Dillo a Gordeeva» ha interrogato i personaggi più in vista dell’opposizione russa, parla di sé e delle proprie scelte professionali e di vita. (Intervista di Flavio Villani)
Katerina Gordeeva è una delle giornaliste indipendenti più influenti nel mondo russofono. Gordeeva ha appena pubblicato per l’editore modenese 21lettere Oltre la soglia del dolore (traduzione di Mario Caramitti), una raccolta di ventiquattro voci ucraine e russe che raccontano l’orrore della guerra.
Le leggo un brano da un classico russo, che riconoscerà subito: «Sopra di lui non c’era già più nulla se non il cielo: un cielo alto, non limpido e tuttavia di un’altezza incommensurabile, con grigie nuvole che vi fluttuavano silenziose» (è il famoso passo di Guerra e pace sul cielo sopra Austerlitz, in cui il principe Andrej, ferito, giace supino sul campo di battaglia). Il cielo sopra Austerlitz assomiglia a quello sopra Mariupol’?
No. Non sono stata a Mariupol’, ma le faccio vedere le fotografie che ha fatto un mio amico: sono tutte tombe. Dove c’era la città, adesso ci sono tombe. [Gordeeva mostra dallo smartphone decine di foto di tombe, molte sono contrassegnate da numeri e pochissime riportano il nome – nda]. Questo non è un cimitero, sono interi distretti della città che sono diventati cimiteri.
Vi sono seppelliti russi e ucraini?
Sì, sono mischiati, ma questo non ha importanza. Erano persone che erano vive prima del 2022 e poi sono morte. Qui non è come ad Austerlitz. Queste sono tombe di civili. È senza fine, senza fine… Non cancello queste foto, non voglio dimenticare quello che è successo.
(Flavio Villani è architetto e giornalista. Si occupa di Russia e Unione Sovietica, e ha collaborato fra l’altro con Rivista Studio, Il Foglio, Il Reportage)
(foto d’apertura: Sota Vision)
La lettura dell’articolo completo è riservata agli utenti abbonati, effettua il login o abbonati per accedere a tutti i contenuti del sito.
Katerina Gordeeva
Nata nel 1977 a Rostov, è giornalista, documentarista e scrittrice. Fino al 2012 ha lavorato come reporter televisiva, corrispondente di guerra dalla Cecenia, dall’Afghanistan e dall’Iraq. Nel 2014, dopo l’annessione russa della Crimea e di parte dei territori orientali dell’Ucraina, in disaccordo con la linea televisiva, si è dimessa e ha lasciato Mosca in segno di protesta. È autrice e conduttrice del canale YouTube «Dillo a Gordeeva».
LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI
Potrebbe anche interessarti:
