13 Luglio 2016

Addio a Neubauer, filosofo del dissenso

Angelo Bonaguro

È scomparso a Praga, il 5 luglio scorso, il professor Zdeněk Neubauer, scienziato e filosofo che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del dissenso ceco.

Il professor Neubauer era un cattolico che pregava regolarmente il breviario e allo stesso tempo ammirava Nietzsche; come microbiologo, aveva ottenuto importanti successi scientifici e allo stesso tempo si occupava di alchimia e di altre discipline ermetiche. Filosofo, si muoveva tra la religione, la scienza, la poesia, il mito, esprimendo il suo pensiero con un linguaggio profondo, evocativo e ricercato.

Nato il 30 maggio 1942 a Brno da una famiglia di giuristi, affetto da poliomielite, negli anni ’60 si laurea in biologia, chimica e filosofia a Praga. Lo attende la carriera accademica, presso il dipartimento di microbiologia dell’Accademia delle Scienze e alla facoltà di scienze naturali. Nel triennio 1967-70 lo ritroviamo in Italia, presso il Laboratorio Internazionale di Genetica e Biofisica di Napoli, dove studia il fago lambda e i commutatori genetici. Suo è il concetto di «estetica delle colonie batteriche», introdotto dopo aver lasciato i colleghi a bocca aperta durante una lezione: su una piastra di Petri che qualcuno ha dimenticato dopo un esperimento, si sono moltiplicate colonie di microorganismi in tal numero da apparire come bottoncini colorati. Zdeněk li fotografa ed elabora una morfologia sistematica, un’operazione a metà tra scienza ed estetica. Pur ammettendo candidamente di non sapere bene cosa siano, aggiunge che, se quelle colonie sono così belle, ha comunque senso occuparsene…

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Angelo Bonaguro

È ricercatore presso la Fondazione Russia Cristiana, dove si occupa in modo particolare della storia del dissenso dei paesi centro-europei.

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