12 Settembre 2022
Stalin torna in tribunale: giornalista condannato a 22 anni
Una condanna come quella avuta dal giornalista russo Ivan Safronov non si vedeva dai tempi sovietici più duri. Può essere un segno di nervosismo da parte del sistema, che si sente impotente a bloccare l’informazione libera.
La condanna del giornalista Ivan Safronov, esperto di questioni militari, a 22 anni di carcere a regime severo, è solo l’ultimo in ordine di tempo di una serie di episodi con cui le autorità russe sono intervenute contro il mondo dei media. Anche se c’è da sperare che non li sconterà tutti, lo stile del processo ricorda «il tardo stalinismo, quando non fucilavano più ma davano 25 anni» – ha osservato lo storico e sociologo Nikolaj Mitrochin.
(foto apertura: facebook.com)
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Anna Kondratova
Moscovita, laureata in sociologia. Ha seguito da vicino lo sviluppo del movimento d’opposizione in Russia. Giornalista e saggista.
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