19 Maggio 2020

Due caravelle nel mare della pandemia

Redazione

Abbiamo perso le fonti di sostentamento ma fidiamo nel soccorso degli amici.

Carmina non dant panem, dicevano i latini, e lo stesso dicasi per la cultura in generale: stampare libri, pubblicare riviste, organizzare conferenze.
Questo, padre Romano Scalfi lo sapeva bene quando, assolutamente privo di mezzi, si era avventurato da Roma a Milano per aprire quello che, con incredibile fiducia, aveva grandiosamente denominato «Centro Studi della Russia Cristiana».
L’unica prospettiva che lo sosteneva era che ci sarebbe pur stata qualche persona sensibile alla bellezza, alla profondità, come pure alla sofferta testimonianza cristiana di Russia, Ucraina, Bielorussia…

E così, dalle due modeste stanze in via Martinengo 16, nella periferia di Milano, il Centro Studi è cresciuto, forse più di fama che di mezzi, diventando un luogo che molti credenti in URSS conoscevano già negli anni ’60 come «un pezzo di Russia in Occidente». Presto si è aggiunta una chiesa dove celebrare la liturgia bizantina, e naturalmente il coro, di giovani entusiasti della musica sacra; e poi una rivista che per prima in Italia ha parlato del samizdat e delle nuove persecuzioni dei credenti; poi c’è stata la donazione inaspettata di una grande villa nella bergamasca, dove collocare stabilmente la cappella e la biblioteca che era nata nel frattempo (e che è diventata unica in Italia riguardo alla cultura russa), e la redazione della rivista.

Così la navicella del minuscolo ma grande Centro Studi, sempre povero di mezzi ma ricco di iniziative e cose da comunicare, si è inoltrata in mare aperto, e i due coraggiosi che la tenevano in piedi all’inizio sono diventati cinque, poi otto, poi venti. Negli anni ’90 ha persino seminato un nuovo piccolo-grande Centro culturale a Mosca, a dispetto delle immense difficoltà economiche e burocratiche che si prospettavano.

Non si sa, veramente, come tutto questo possa essere accaduto; padre Scalfi era sicuro che se l’opera era a cara a Dio avrebbe sempre trovato le risorse per sopravvivere. A patto che ciascuno ci mettesse il cuore nell’opera.
E così, ora il Centro Studi è una Fondazione internazionale, a cui è annessa una Scuola iconografica, la biblioteca è fruibile sui cataloghi online, la rivista è diventata un portale online, e migliaia di persone hanno visitato tanti paesi (Russia e Ucraina innanzitutto) come turisti pellegrini, introdotti e accompagnati da persone che a Russia Cristiana hanno acquisito conoscenze e uno sguardo speciale.

villa

Ora questa navicella è nell’alto mare della pandemia, assieme all’altra caravella di Mosca, la Biblioteca dello Spirito. Entrambe hanno perduto le attività che più sostenevano il loro lavoro, i viaggi, le serate culturali.

Non siamo sfiduciati: dal nostro fondatore abbiamo imparato che la risorsa più importante, davanti ad ogni sfida e difficoltà, è quella della fiducia: fiducia nel valore della Bellezza e della ricerca della Verità, così come ci è testimoniata in particolare dalla grande storia di fede della Russia e delle Chiese orientali; fiducia nelle risorse delle persone amanti della sincerità, che possono mettere sotto scacco anche sistemi ritenuti invincibili, così come capitò ai dissidenti al tempo della «cortina di ferro»; fiducia che anche se si rimane senza niente, si può mantenere quella speranza che insegna anche a «camminare sulle acque» senza affondare, come fecero gli esuli russi a Parigi e in tante parti dell’Europa.

Con la forza che ci viene da questi amici a lungo conosciuti e frequentati, vogliamo quindi andare avanti! E ci stiamo preparando per la riapertura, e per ricominciare a studiare e rivedere le nostre attività e le nostre proposte, per renderle praticabili nel prossimo futuro, nelle condizioni che ci saranno date da vivere.

Un reciproco beneficio

Ma ancora una volta, con umiltà e consapevolezza delle tante necessità che ci sono, vogliamo chiedere il vostro aiuto, così come potrete e vorrete. Abbiamo pensato una modalità nuova e di reciproco beneficio per sostenere Russia Cristiana (e la Biblioteca dello Spirito di Mosca), che mette in campo la nostra principale ricchezza: i libri (ma anche i CD e DVD) che abbiamo pubblicato in questi anni come frutto del nostro lavoro e studio: siamo certi che anche oggi possono offrire un aiuto concreto per vivere questo tempo di prova, insieme alle immagini sacre (icone su carta e su carta incollata su legno) della Tradizione orientale.
Ecco quindi la nostra proposta:

chi contribuirà al sostentamento di Russia Cristiana riceverà in cambio un buono – valido per due anni – che gli permetterà di ricevere qualunque libro o immagine presente nel nostro magazzino, per una somma pari al 150% della donazione.

In altre parole: chi donerà 100 € potrà ricevere libri per 150 €; chi donerà 500 € potrà riceverne per 750 €. Potete vedere tutto il catalogo dei libri disponibili sull’e-shop, mentre per le immagini sacre potete chiedere alla nostra segreteria (mail: rcediz@russiacristiana.org). Le donazioni possono essere fatte per bonifico o utilizzando PayPal, ricordandovi di indicare sempre il vostro nome e la vostra mail.

Vi invitiamo poi a consultare il sito di Russia Cristiana; Vi segnaliamo inoltre le pagine facebook di Russia Cristiana e de “La Nuova Europa”, ricche di contenuti interessanti.

Grazie per la pazienza e l’aiuto che ci vorrete offrire. Siamo certi che possiamo guardare con fiduciosa speranza il futuro prossimo, perché sappiamo di non essere da soli.

Affidiamo Russia Cristiana, la Biblioteca dello Spirito e tutti Voi a Colui che ci ha promesso di essere con noi «tutti i giorni, fino alla fine del mondo».

Come aiutarci?

• Prima possibilità: BUONO LIBRI
Fai un versamento con un bonifico
:
Fondazione Russia Cristiana
IBAN: IT86 K030 6909 6061 0000 0002 326
causale: Acquisto Buono Libri
oppure utilizzando il pulsante Paypal che trovate ↓ qui sotto, scegliendo poi la causale: Sostegno Fondazione RC – Buono Libri e ricevendo in cambio un BUONO ACQUISTO del valore di una volta e mezza la cifra donata, da utilizzare entro due anni dall’emissione per acquistare libri e immagini sacre.
Questa forma di aiuto non è deducibile dall’imposta sui redditi.




• Seconda possibilità: DONAZIONE
Fai una donazione con bonifico bancario, deducibile dall’imposta sui redditi nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui (ex art. 14, co. 1 del D.L. 14-03-2005 n. 35) anche per le persone fisiche! Coordinate bancarie:
Fondazione Russia Cristiana
IBAN: IT86 K030 6909 6061 0000 0002 326
(BIC: BCITITMM)
causale: DONAZIONE

Per informazioni telefonaci o scrivi a: silvia@russiacristiana.org.

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