22 Settembre 2020

Cancellare un ritratto per «vivere nella menzogna»?

Anna Kondratova

A Tver’ si litiga attorno a un graffito col volto di Solženicyn. Per molti è un padre della patria, ma sono ancora di più quelli che lo detestano. Battaglie sul fronte della memoria.

«La memoria è il punto debole dei russi», scrive Solženicyn nell’Arcipelago, e aggiunge: «soprattutto la memoria del male». Gli episodi accaduti negli ultimi mesi a Tver’ sembrano confermare il giudizio dello scrittore, la cui immagine – non solo in senso figurato – ha innescato una polemica storico-culturale nella cittadina a nord di Mosca (che ai tempi dell’URSS si chiamava Kalinin in onore del primo presidente sovietico).

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Anna Kondratova

Moscovita, laureata in sociologia. Ha seguito da vicino lo sviluppo del movimento d’opposizione in Russia. Giornalista e saggista.

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