- HOME /
- ARTICOLI /
- 2016 /
- Percorsi della memoria /
- Solovki, le isole del martirio
29 Gennaio 2016
Solovki, le isole del martirio
RedazioneDalla serie de I militi ignoti della fede, di Pupi Avati, su Tv2000
Un viaggio nei paesi dell’Europa orientale che riporta alla luce le storie di uomini perseguitati per la loro fede durante il regime sovietico e che Giovanni Paolo II definì appunto “I militi ignoti della fede”.
Redazione
LEGGI TUTTI GLI ARTICOLIPotrebbe anche interessarti:
C’era chi ammazzava e chi salvava
Quando a Babyn Jar venivano fucilati gli ebrei di Kyïv, poco lontano da lì, un sacerdote e la sua famiglia restituivano speranza al mondo.
Svetlana Panič
Il GULag nella stampa italiana anni ‘20 – ‘40
La difficoltà della stampa italiana ad accettare la realtà dei lager sovietici fornisce la radiografia della nostra società. Dove si intersecavano la cultura di sinistra ligia all’URSS e un anticomunismo di stampo morale, incapace di comprendere la natura del totalitarismo.
Sara Mazzucchelli
La «Restituzione dei nomi», oggi più che mai
Il gesto di memoria delle vittime del terrore comunista si ripete anche quest’anno il 29 ottobre. E assume una pregnanza speciale nel momento in cui nuove innumerevoli vittime chiedono memoria e giustizia.
Redazione
Il silenzio di Svetlana Aleksievič e la solitudine dell’uomo
Capire l’anima dell’«uomo rosso», centro dell’opera di Svetlana Aleksievič, vuol dire trovare la chiave per capire l’uomo russo di oggi. La grande letteratura sa comporre i particolari per offrire l’intuizione dell’insieme.
Ol'ga Sedakova
Testimone della scoperta del secolo
Il mistero dei resti della famiglia imperiale è durato oltre 70 anni. Nel 1991 il primo rinvenimento. Ma tra i corpi ne mancavano due. Sergej Čapnin era presente al loro ritrovamento nel 2007. Segno che la verità non si cancella.
Julija Kominko
Stella, l’ebrea salvata dai polacchi
Nel mezzo della tragedia della guerra, una ragazzina ebrea di famiglia agnostica ritrova Dio tra i contadini polacchi che la accolgono e la nascondono, salvandole la vita, a rischio della propria. La storia di Stella Zylbersztajn.
Angelo Bonaguro
«Storie di amicizia e di speranza» • Sergej e Vera Fudel’
I brevi video «Storie di amicizia e di speranza» raccontano storie di persone molto diverse tra loro, accomunate dall’esperienza di verità e libertà vissuta in contesti di dolore, di prova, di illibertà.
Giovanna Parravicini
A Cannes Loznica rompe il silenzio su Babij Jar
All’inizio della seconda Guerra mondiale, i nazisti che avevano occupato Kiev fucilarono 33 mila ebrei, dei 50 mila rimasti in città. Dell’olocausto di Babij Jar il mondo ha saputo poco o nulla. Per questo Sergej Loznica sognava di girare un film e rompere il silenzio.
Anton Dolin
Anna Abrikosova nuova martire russa
Pochi sanno che anche la piccola minoranza cattolica dell’URSS ha avuto i suoi confessori e martiri durante la rivoluzione del ’17. Ora si sta istruendo il processo di canonizzazione per dieci di loro. Presentiamo per iniziare la figura di Anna Abrikosova, terziaria domenicana e madre di tante giovani.
Olivier Peyron
La lunga marcia del generale Grigorenko
Trent’anni fa moriva il generale Petro Grigorenko (1907-1987), leninista di ferro passato al dissenso, che ha avuto il coraggio di dire a se stesso «ho dato la vita per un falso ideale».
Delfina Boero
Restiamo umani, per favore
Attenti a non bandire in blocco la cultura russa e a non addossare ai russi una colpa collettiva, dice il poeta ed ex dissidente lituano, che ci mette in guardia dalla disumanizzazione. Stralci di una sua intervista alla Radio televisione-lituana.
Tomas Venclova
Florenskij e il bene dell’altro
Nella vita di Pavel Florenskij vi è un primum indimenticabile e straordinario, un modo differente di rapportarsi a tutto e tutti: l’esperienza dell’esser stato strappato dal nulla, dal precipizio ultimo.
Vincenzo Rizzo